Il 17 marzo, nell’indifferenza pressochè totale, è trascorsa la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione e della Bandiera”. Una celebrazione istituita nel 2012 con l’obiettivo di “riaffermare e consolidare l’identità nazionale attraverso il ricordo e la memoria civica”. E però, ogni 17 marzo scorre senza alcun tipo di coinvolgimento e sentimento popolare, a testimonianza del fatto che l’italiano unico non esiste e che, “fatta l’Italia, non si fanno gli italiani”, come disse Massimo d’Azeglio nel 1861.
Di Unità, di Questione meridionale e di Napoli capitale ne ho parlato a Riflessi, la rubrica di attualità e cultura di Prima Tivvù condotta da Ilaria La Mura.