Ciao “maledetto califfo”

Era un “romanaccio” tifoso dell’Inter, ma non tutti sanno che aveva origini campane (Pagani) e rendeva spesso omaggio a Napoli. Nel 1994, A Sanremo cantò NAPOLI, una canzone con la quale esternò tutta la sua fiera meridionalità e la speranza di rispetto tra Nord ricco e Sud povero. “Gondoliere, verrà un pescatore da Napoli… la sua barca non è bella come una gondola… ma lui arriva dal mare, tu allora rispettalo… è come te…”
Arrivò ultimo in classifica. Al dopofestifal, da uomo libero, disse a tutta l’Italia: «Sbattono la mia bella canzone all’ultimo posto perché canto Napoli mettendo in secondo piano Venezia».
Ciao “maledetto califfo”.

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