Angelo Forgione – Il Centro Storico di Napoli, patrimonio UNESCO, è un unicum di valore inestimabile per significati e per ricchezza monumentale ed edilizia, ma si sta sgretolando nella sostanziale indifferenza generale.
Con Antonio Pariante del Comitato Civico di Portosalvo e la restauratrice Isabella Fiorentino, ho accettato l’invito di Maria Muscarà, consigliera regionale del M5S, a denunciare i ritardi degli interventi del Grande Progetto UNESCO, 27 interventi complessivi nel perimetro dell’antico insediamento greco-romano di Neapolis, che avanzano – si fa per dire – con spesa rendicontata dal Comune di Napoli al 18 aprile 2019 di circa 15 milioni, pari al 15% del totale delle risorse disponibili.
Consiglio di prestare attenzione al video. Questa è la nostra denuncia, non senza proposta: un garante civico per il controllo dei fondi e dell’esecuzione dei lavori per il restauro delle opere architettoniche ed artistiche di Napoli e della Campania.
Forgione, invece di piagnucolare, dicci tutto. Frequenti o no la peggior politica napoletana incapace di chiudere i cantieri e di presentare progetti adeguati per il centro storico?Sai che a breve ci sarà una orribile ciclabile che dimezzerà la carreggiata di corso Umberto congestionando ancora di più il traffico? Hai mai percorso la ciclabile napoletana? Hai visto i lavori di via Marina? Ecco, racconta questo ai politicanti che frequenti.
Forgione, invece di piagnucolare, dicci tutto. Frequenti o no la peggior politica napoletana incapace di chiudere i cantieri e di presentare progetti adeguati per il centro storico?Sai che a breve ci sarà una orribile ciclabile che dimezzerà la carreggiata di corso Umberto congestionando ancora di più il traffico? Hai mai percorso la ciclabile napoletana? Hai visto i lavori di via Marina? Ecco, racconta questo ai politicanti che frequenti!