Fabio Quagliarella “core ‘ngrato”
Dopo aver voluto la squadra del cuore, Quagliarella passa alla Juventus nella maniera peggiore. Colpevole di non aver dedicato un saluto alla gente che lo ha amato e sostenuto. Le scelte sono scelte e vanno sempre rispettate, ma in ogni storia d’amore chi lascia deve farlo con stile e mai girando le spalle senza un addio.
Una separazione avvenuta con le modalità della fuga che il popolo napoletano ha codificato come tradimento. Quagliarella è andato a Torino passando per la scandinavia, senza salutare la sua gente.
Una sera lo si è visto con la maglia azzurra nella formazione anti-Elfsborg e la mattina seguente con la maglia bianconera, quella più detestata. È questo che ha ferito i Napoletani, gente di cuore che sa accettare le scelte quando c’è rispetto.
Una separazione avvenuta con le modalità della fuga che il popolo napoletano ha codificato come tradimento. Quagliarella è andato a Torino passando per la scandinavia, senza salutare la gente che lo ha amato.
Una sera lo si è visto con la maglia azzurra nella formazione anti-Elfsborg e la mattina seguente con la maglia bianconera, quella più detestata. È questo che ha ferito i Napoletani, gente di cuore che sa accettare le scelte quando c’è rispetto.