Lavezzi su Twitter chiede scusa per la battuta

Lavezzi su Twitter chiede scusa per la battuta
“non volevo offendere i napoletani” 

Arrivano tramite Twitter, ed erano veramente superflue, le scuse del “pocho”. Sul social-network, Lavezzi ha oggi lanciato un messaggio in cui ha scritto:
Buongiorno a tutti volevo chiarire, quello che ho detto mercoledì era soltanto una battuta, a qualcuno non è piaciuta vi chiedo SCUSA!! Era mia intenzione non mancare di rispetto a nessuno“.
Lavezzi non era chiamato a delle scuse perchè è chiaro che non ha offeso nessuno, ma ha fatto bene a dare un segnale. Tutti sappiamo che era una battuta, e sappiamo che non intendeva mancare di rispetto a nessuno. Da questo messaggio si deduce che ha capito con umiltà di aver creato qualche imbarazzo e che molti Napoletani non amano solo il Napoli ma anche e soprattutto Napoli, e che non è il caso di offrire il fianco ai preconcetti di alcuni contro la gente che lo adora. Compreso chi scrive.
Come già detto, Lavezzi era in buona fede perchè straniero e vittima di un certo malcostume figlio di una altrettanto certa ignoranza italiana.
Non era certamente in malafede Caressa a fargli la domanda come qualcuno ha detto e non il calciatore nella risposta ironica. Youtube è pieno di video amatoriali che testimoniano di tifosi di ogni città che accolgono a migliaia nottetempo i propri beniamini in ogni aeroporto d’Italia. Ma il “pocho” ha semplicemente commesso una gaffe innocente perchè ha fatto ridere chi ride facilmente sulla pelle dei Napoletani.

Vai “pocho”… dribbla i luoghi comuni come gli avversari in campo. Ricordati che, come noi ti abbiamo eletto nostro idolo sportivo, anche tu hai il tuo che può insegnarti come fare. Noi siamo tutti con te!

Nel video, a 3:24 Maradona racchiude la sua missione Napoletana

2 pensieri su “Lavezzi su Twitter chiede scusa per la battuta

  1. buonasera angelo,
    ho pensato la stessa cosa, quando ho visto in diretta tv la battuta di lavezzi,condivido perfettamente il tuo pensiero anche se tuttavia, credo non ci sia cattiva fede in quello che ha detto il pocho. credo sia comunque doveroso evidenziare il suo errore affinche non si ripeta piu’, considerando quanta notorietà gli abbiamo regalato col nostro apporto.
    grande angelo
    marcello da sesto san giovanni

  2. Ciao Angelo,
    Vengo a conoscenza soltanto adesso dell’accaduto e di quanto detto dal “Pocho” durante l’intervista Sky (era un pò che non visitavo il tuo blog :)).
    A mio modesto parere, anche il “Pocho” è stato vittima dei luoghi comuni di tanti Italiani. Mi spiego… Quanto occorso di per se dovrebbe essere preso come una battuta infelice… Mentre, a seguito del riproporsi dei medesimi luoghi comuni, perpetrati attraverso i mezzi di comunicazione sia televisivi che giornalistici, dai soliti signori che ridono e scherzano sulla nostra pelle, la battuta del “Pocho” ha assunto un peso diverso rispetto a quello intrinseco. Concordo pienamente sul fatto che egli sia stato infastidito non poco dall’assalto di Via Dei Mille, ma ritengo che questa sua uscita infelice sia stata maggiormente frutto dell’entusiasmo del momento (il pareggio a Manchester City) e della mancata cognizione di ciò che sta accadendo nella città di cui lui stesso veste la maglia. Questa almeno è la mia opinione.
    Il lavoro da te svolto è come sempre encomiabile!
    Ciauz