Simone Schettino: «è massacro mediatico da fermare»
a “La Radiazza” l’artista chiarisce la “lettera del Vesuvio”
Ecco un sunto de “La Radiazza” di Gianni Simioli co-condotta eccezionalmente da Simone Schettino durante la quale l’artista stabiese ha fatto maggiore chiarezza sui presupposti da cui nasce la sua lettera a Tosel interpretata metaforicamente dal Vesuvio. Un’occasione per sgombrare il campo da equivoci e per parlare a più ampio raggio della situazione politico-sociale in Italia, uscendo dalla riduttiva campana calcistica, proprio mentre il fondatore del partito secessionista italiano è uscito di scena nel peggiore dei modi. Un interessante disamina alla quale ha dato un contributo anche Angelo Forgione puntando il dito sui napoletani chiamati a difendere senza difendere.
ciao simone sono 1 tuo ammiratore e grazie per tutto quello che dici nel tuo lavoro x la nostra napoli e complimenti per la lettera ho sempre pensato che come comico sei particolare solo tu potevi pensarla in quanto espressa con molta emozione e diplomazia in quanto al resto spero che questa falsa unione e gurra fatta di armi da potere mediatico possa avere prima o poi un lieto fine perche siamo alla frutta adesso ci sono i blog fesbok ecc ecc per quanto sono utili altreltanto possono causare problemi forse per la troppa informazione che ben venga ma vedere tante cose in pochi giorni non penso che la rabbia non prevale ti auguro il posto che sogni ciao schettino