
Angelo Forgione – 130mila metri quadri di prato con tre viali che verticalizzano sul portico ottico detto “cannocchiale” della Reggia di Caserta. È l’antica piazza d’armi, oggi piazza Carlo di Borbone, un’ellisse voluta dal Re perché fosse la più grande piazza d’armi d’Europa, e lo è stata per due secoli, ovvero fino al dopoguerra, quando a Varsavia fu realizzata la piazza della Parata (240.000 mq). Fu progettata da Luigi Vanvitelli nella seconda metà del Settecento come piazza totalmente recintata per le parate ma anche per gli spettacoli, delimitata da edifici destinati a scuderie e alloggi per militari e servitù. Fu Carlo Vanvitelli, figlio d’arte, a sistemarla nell’Ottocento con le modifiche dovute al taglio dei finanziamenti, progressivo dopo la partenza di Carlo di Borbone per il trono di Madrid.

Resta la piazza più ampia d’Italia, a prescindere dalla funzione pubblica che ricopre. Dietro, tre piazze di Milano, ovvero piazza Castello (95mila mq), largo Marinai d’Italia (78mila mq) e piazza della Repubblica (73mila mq), inframezzate dalla terza piazza più ampia della Penisola: Prato la Valle a Padova (88mila mq). Chiude la top 6 il largo più grande di Napoli, che non è il noto Plebiscito bensì la piazza Garibaldi (70mila mq). L’antico Largo di Palazzo, la piazza reale della capitale del Regno, infatti, è sì il più bello e famoso della città partenopea ma solo il quarto spazio cittadino per estensione. “Soli” 25mila mq, circa un quinto dell’immenso piazzale casertano, costruito per volontà del Re di Napoli quando Caserta non era che un villaggio di campagna, detto Torre. La città sorse disordinatamente a sud della Reggia senza seguire i dettami urbanistici che lo stesso Vanvitelli aveva pensato e disegnato nel progetto generale (vedi sopra). Dal portone principale della Reggia si snodava il grande viale che collegava direttamente a Napoli, oggi viale Carlo III, e tutt’intorno palazzi e strade su geometrie precise. State certi che la Caserta di don Luigi sarebbe stata bellissima.
Piazze italiane oltre i 20mila mq di estensione
1) Piazza Carlo di Borbone – Caserta (130.000 mq)
2) Piazza Castello – Milano (95.000 mq)
3) Piazza Prato la Valle – Padova (88.600 mq)
4) Largo Marinai d’Italia – Milano (78.500 mq)
5) Piazza della Repubblica – Milano (73.500 mq)
6) Piazza Garibaldi – Napoli (70.000 mq)
7) Piazza del Campo del Palio – Asti (66.000 mq)
8) Spianata del Foro Italico – Palermo (62.500 mq)
9) Piazza Dante – Livorno (59.000 mq)
10) Piazza Vittorio Emanuele II – Roma (55.000 mq)
11) Piazza del Colosseo – Roma (45.500 mq)
12) Piazza dei Cinquecento – Roma (45.000 mq)
13) Piazza del Municipio – Napoli (42.000 mq)
14) Piazza Castello – Torino (35.000 mq)
15) Piazza san Giovanni in Laterano – Roma (33.000 mq)
16) Piazza Mercatale – Prato (33.000 mq)
17) Piazza Vittorio Veneto – Torino (31.000 mq)
18) Piazza d’Azeglio – Firenze (30.000 mq)
19) Piazza Duomo – Milano (28.500 mq)
20) Piazza Mercato – Napoli (28.000 mq)
21) Piazza Libertà – Salerno (27.000 mq)
22) Piazza del Plebiscito – Napoli (25.500 mq)
23) Piazza Bra – Verona (25.000 mq)
24) Piazza Duccio Galimberti – Cuneo (24.000 mq)
25) Piazza della Magione – Palermo (22.200 mq)

