MO!: obiettivo raggiunto. Il simbolo sulle schede elettorali.

La lista civica meridionalista MO! ha raggiunto l’obiettivo delle sottoscrizioni per la presentazione nelle province di Napoli, Caserta e Salerno. Il risultato rende certa la presenza di MO! sulla scheda elettorale in Campania perché il minimo di legge di tre province è stato conseguito. «È un risultato storico – commenta Marco Esposito, candidato presidente – perché mai, in una regione del Sud continentale, una formazione meridionalista si era presentata ai cittadini libera da apparentamenti. Posso dirlo? Sono commosso: c’è stata una spinta di popolo coordinata da volontari straordinari e persino da simpatizzanti arrivati dalla Calabria. A parlare di Sud come di Terra dei fuochi – continua Esposito – sono bravi tutti, ma è illusorio strappare dei risultati stando a braccetto con partiti e personaggi protagonisti a livello nazionale o locale del disastro della nostra terra. La lista MO non tratta con i trafficanti di consenso né prende o prenderà ordini da Milano, Firenze, Roma o Genova».
Tratte dal Brigantiggì (Giammarino editore), le interviste a Pino Aprile, Angelo Forgione, Marco Esposito, Enrico Inferrera e Mimmo Falco in occasione del convegno “MO le Regionali, e poi?” tenutosi qualche giorno fa presso la sede di Confartigianato a Napoli, in cui si è dibattuto delle prospettive della lista civica a prescindere dal risultato della prossima tornata elettorale.

Forum “Made in Naples” al Castel dell’Ovo

Nella sala Megaride di Castel dell’Ovo, si è svolto mercoledì 30 ottobre il forum di discussione Made in Naples: Napoli: la cultura come motore di sviluppo, che ha messo insieme il mondo della cultura e dell’imprenditoria napoletana. Il dibattito, moderato da Katiuscia Laneri, ha proposto le esperienze di Marco Esposito, Pino Imperatore, Angelo Forgione, Enrico Durazzo, Francesco Menna, Giuseppina Mele e Vittorio Pappalardo, che con le loro esperienze sono in grado di riaccendere l’orgoglio della “napoletanità” attraverso la conoscenza della cultura e della storia di Napoli, ma anche delle capacità imprenditoriali e della creatività.
Il forum è stato voluto da Confartigianato Napoli e dal suo presidente Enrico Inferrera e dall’Associazione culturale Napoli terra del Sud in collaborazione con l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, col sostegno della Camera di Commercio di Napoli e con il Patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Napoli e del Comune di Napoli. L’idea è quella di dar vita ad uno “spazio aperto”, un laboratorio non solo di idee ma di proposte concrete da realizzare a breve con il contributo ma anche il lavoro e l’impegno di chi ama questa città senza protagonismi e senza condizionamenti di alcun genere.

forum

la “Fior di margherita” a battesimo ufficiale

alla storica pizzeria Lombardi, evento per la verità e l’eccellenza

passaggio su Radio Marte di lunedì 4 novembre

Martedì 5 novembre sarà un giorno importante per chi ama il piatto principe della cucina napoletana e, più in generale, la vera Storia di Napoli. Nei locali dell’antica pizzeria Lombardi avrò l’onore di raccontare la vera nascita della pizza Margherita alla presenza dei rappresentanti dell’Associazione Verace Pizza Napoletana che, con questa significativa partecipazione, intendono supportare la rivisitazione storica per riposizionare il parto della pizza tricolore. La serata vedrà protagonista anche la storica famiglia Mastroberardino, che conduce da anni una delle aziende vinicole campane più famose nel mondo.
Ai tavoli, tutti su prenotazione, sarà servita tra le altre pietanze la neonata pizza di Lombardi, la “Fior di margherita“, quella che, probabilmente, mostrava il primo volto della Margherita all’inizio dell’Ottocento, molto prima della preparazione di Raffaele Esposito del 1889 in omaggio alla Regina Margherita di Savoia. Come racconto nel mio libro Made in Naples, testi dell’epoca ma anche documenti contemporanei confermano che la pizza con pomodoro, mozzarella e basilico esisteva ai tempi della Napoli borbonica. Dopo l’anteprima di settembre alla pizzeria Carmnella, la “Fior di margherita”, dal 5 novembre, entrerà stabilmente nel menu di Lombardi. “Noi della Famiglia Lombardi – si legge nel comunicato crediamo di dovere qualcosa alla nostra terra. La fortuna di essere Napoletani, Campani e Meridionali, ci impone l’obbligo di diffondere il verbo e la cultura di questa meravigliosa terra. Difenderla contro la tendenza all’oblio e alla sopraffazione culturale”.
“Mastroberardino in Fior di margherita”… un altro evento cui tengo molto, per amore della nostra coscienza condivisa e per la passione che da anni spendo in questa missione.

Angelo Forgione

fiordimargherita

Corteo a Modena contro i veleni in Campania

Pubblichiamo il comunicato stampa a firma “Coordinamento comitati fuochi” di Modena e Bologna inviato dalla “nostra” Valentina Pascariello.

Da oltre vent’anni la Campania è lo sversatoio di pericolosissimi rifiuti tossici provenienti da tutta Italia. I risultati di questa scellerata operazione criminale, che vede alleati criminalità organizzata, istituzioni colluse, massoneria e grande industria settentrionale, stanno emergendo in statistiche sempre più allarmanti che raccontano di un aumento di tumori dell’80% in Campania rispetto alla media nazionale.
Ma parliamo soprattutto di famiglie falcidiate, di bambini che non ci sono più e di tantissimi giovani dalle vite improvvisamente spezzate.
Lontani dalla propria terra, ma non per questo insensibili al grido di dolore che vi si leva, siamo semplicemente un gruppo di campani che ha deciso di fare qualcosa, con l’intento di mostrare solidarietà alle popolazione della Terra dei Fuochi e di sensibilizzare le opinioni pubbliche dove viviamo sul dramma che si sta consumando. Perché il problema della Terra dei Fuochi è un problema nazionale che ci riguarda tutti!
Per questo, domenica 3 novembre, si terrà il primo corteo di questo tipo organizzato nel Nord Italia. Ci riuniremo a Modena, dove alle ore 10 dal parco Novi Sad prenderà il via un corteo funebre che sfilerà silenziosamente per la via Emilia, fino a piazza Grande.
In occasione della commemorazione dei defunti ci sarà il ricordo di chi è andato via troppo presto ma soprattutto il rumoroso silenzio di chi non ci sta a vedere la propria terra morire, nell’indifferenza del resto del paese e delle istituzioni italiane.
Siete quindi tutti invitati ad unirvi a noi, in fraterna amicizia: un invito che è aperto non solo a chi è originario di quelle terre offese ma a chiunque abbia a cuore la Verità, la Giustizia e la VITA, diritti fondamentali di ogni uomo.

“Made in Naples” a Gricignano

“A sud di nessuno”, evento culturale nella cittadina aversana

Le Associazioni Arcadia e CamUrrà hanno organizzato una serata evento a carattere identitario con ospiti d’eccezione del panorama meridionalista. “A sud di nessuno”, questo il nome dato dai giovani dei due sodalizi gricignanesi all’evento, che si svolgera Sabato 13 luglio, nella caratteristica location del cortile Santagata-Di Luise di via Aversa (Gricignano). L’evento sarà strutturato in due momenti: alle ore 19 sarà presentato il libro Made in Naples – Come Napoli ha civilizzato l’Europa (e come continua a farlo) di Angelo Forgione. Assieme all’autore, presenzierà anche il professor Gennaro De Crescenzo, scrittore e storico archivista. La presentazione del libro darà spazio a un dibattito a cui il pubblico è invitato a partecipare con domande e riflessioni sulla cosiddetta “questione meridionale”. A moderare il dibattito Vincenzo Viglione, giornalista del quotidiano on line CampaniaNotizie.com.
La seconda fase dell’evento sarà scandita dalle note dei NapoliNcanto, dell’eclettico e impegnato musicista, nonché attore, Gianni Aversano, che delizierà con brani di musica dal repertorio classico e popolare partenopeo di un gruppo che ha portato la musica classica napoletana sui gradini più alti dei palcoscenici Europei e Mondiali.
Nel corso della serata sarà possibile degustare piatti tipici della cucina tradizionale. L’ingresso è gratuito e aperto al pubblico.

Schifano, Aprile e Forgione a la Feltrinelli di Napoli

Lunedì 8 luglio, alle ore 18, presso il megastore la Feltrinelli di via Santa Caterina a Chiaia 23 (pressi p.zza dei Martiri), appuntamento da non perdere con Jean-Noël Schifano, Pino Aprile e Angelo Forgione che discuteranno del libro Made in Naples di Angelo Forgione, con prefazione di Jean-Noël Schifano. Sala climatizzata.
L’evento sarà anticipato in mattinata dalla presenza di Jean-Noël Schifano e Angelo Forgione alla trasmissione La Radiazza di Gianni Simioli su Radio Marte, con collegamento telefonico con Pino Aprile.

Napoli e Unesco, pensavo fosse amore e invece era un calesse

Le condizioni del centro storico della città e dei suoi monumenti non sono degne della lista dei patrimoni dell’umanità. Le associazioni in prima linea per la difesa del centro storico napoletano pensavano che tra Napoli e l’Unesco fosse amore e invece hanno scoperto che da tempo era un calesse. E daranno conto in un apposito dossier del degrado che regna al centro storico, report con tanto di logo disegnato da Angelo Forgione che verrà consegnato al presidente della Commissione nazionale dell’Unesco, Giovanni Puglisi nel prossimo sit-in organizzato per venerdì 16 novembre alle 10 presso l’aula Magna del centro congressi della “Federico II” in via Partenope, in occasione della giornata celebrativa dei 15 anni di presenza di Napoli nella lista Unesco.
«A prescindere dal degrado che da sempre regna nel centro storico di Napoli, c’è il clamoroso silenzio sulla vicenda dei Girolamini o l’acclarato fallimento del Forum Universale delle Culture. Meglio rinunciare che continuare a fare figuracce» dice Antonio Pariante del Comitato di Portosalvo.
«Far finta che il matrimonio sia felice ha contribuito a nascondere il degrado del nostro patrimonio, unico al mondo. Se non si appronta il Piano di Gestione e non si smuovono le acque, che senso ha fregiarsi del riconoscimento? Speriamo con la nostra provocazione di accendere i riflettori sul nostro patrimonio abbandonato» dice invece Angelo Forgione del Movimento V.A.N.T.O.
Un messaggio forte che giunto da chi rifiuta l’effimero di un premio dorato e richiama l’attenzione sui problemi del grande patrimonio monumentale di Napoli.

COMITATO DI PORTOSALVO – V.A.N.T.O. – INCONTRI NAPOLETANI – INSIEME PER INNOVARE – AsMed – COMITATO DI PIAZZA FUGA – NAPOLI PUNTOACAPO – Ass.ne CHIAIA PER NAPOLI – UGL BENI CULTURALI – MEDINAPOLI – GRUPPO PORTOSALVO GIOVANI – Ass.ne ERNESTO ROSSI (Radicali Napoli) – ATLANTIDE RITROVATA – CORPO DI NAPOLI – Ass.ne TELEFONO BLU/Napoli

Decumani, troppo degrado. «L’UNESCO cancelli Napoli!»

unescoSit-in dei comitati e delle associazioni al prossimo vertice dell’Unesco a Napoli per l’indegna situazione del centro storico e l’assoluta mancanza di una vera politica per il recupero e il rilancio dei beni culturali del sito partenopeo. L’appuntamento è per Venerdì 16 novembre alle ore 10 presso l’Aula Magna della “Federico II”.
Con questa grande provocazione le associazioni che si battono da anni per la difesa e per il rilancio dei beni culturali a Napoli, allo scopo di farne un grande volano per l’occupazione giovanile e lo sviluppo dell’economia, manifesteranno al vertice Unesco previsto per Venerdì prossimo alla Università “Federico II”.
A 17 anni dal riconoscimento Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità, il centro storico di Napoli (il più vasto d’Europa), nel quale continua a crescere solo lo spaventoso degrado a colpi di graffiti e di atti vandalici che mortifica le strade, le piazze, le chiese, le fontane, i palazzi e quasi tutti i monumenti del centro antico, aspetta ancora i famosi “soldi promessi” dalle varie istituzioni per la sua riqualificazione e il suo rilancio. Nel frattempo, la nuova amministrazione comunale, che ha ereditato precisi obblighi e doveri verso la stessa Unesco (guarda il video in basso), pur essendo impegnata nel recupero dell’immagine culturale e turistica della città, trascura il problema e non ha ancora avviato il “PIANO DI GESTIONE” deliberato due anni fa dalla precedente giunta, per organizzare e implementare i necessari i servizi e le varie attività nel “prezioso perimetro” accentuando così il generale depauperamento in tutta l’area. Per questo motivo, considerata l’assoluta mancanza di una “seria politica” finalizzata alla concreta valorizzazione dell’immenso “giacimento storico, artistico e monumentale della città” e soprattutto il clamoroso fallimento del FORUM DELLE CULTURE, nel quale sono state tradite le aspettative dei giovani e sono state disattese le speranze dei napoletani che con questo evento auspicavano anche un forte rilancio economico e sociale della città. I comitati e le varie associazioni cittadine, riunite attorno ai comuni obiettivi per il riscatto e la rivalutazione dei Decumani, chiederanno all’UNESCO di revocare questo prestigioso riconoscimento e di cancellare definitivamente il nome della città di Napoli dalla lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità per l’indegna condizione del sito e per la grave situazione di incuria e di abbandono in cui versa questo importante luogo dell’arte e della cultura universale per il quale non sembra esserci più nessun futuro e nessuna prospettiva.

COMITATO DI PORTOSALVO – V.A.N.T.O. – INCONTRI NAPOLETANI – INSIEME PER INNOVARE – AsMed – COMITATO DI PIAZZA FUGA – NAPOLI PUNTOACAPO – Ass.ne CHIAIA PER NAPOLI – UGL BENI CULTURALI – MEDINAPOLI – GRUPPO PORTOSALVO GIOVANI – Ass.ne ERNESTO ROSSI (Radicali Napoli) – ATLANTIDE RITROVATA – CORPO DI NAPOLI – Ass.ne TELEFONO BLU/Napoli

Sabato 10, pomeriggio di sport e cultura a Orta di Atella

incontro con V.A.N.T.O., a seguire il derby Atellana vs Capua

Sabato 10 novembre alle ore 16, in occasione del derby Atellana-Capua valevole per il campionato di Pallamano maschile serie A2 (ingresso gratuito), saranno presentati gli sponsor che accompagneranno la stagione agonistica della squadra di Orta di Atella.
Tra questi lo sponsor Culturale V.A.N.T.O. che, all’incontro di sabato, sarà presente con una rappresentanza guidata dal suo fondatore Angelo Forgione.
«L’orgoglio di appartenenza e la cultura di Angelo Forgione sono arricchimenti per chiunque abbia la fortuna di incontrarlo – sottolinea Maria Grazia Capasso, presidentessa della U.S.C. Atellana – e avvicinare il Movimento da lui ideato alla nostra squadra aggiunge valore e significato alla nostra attività agonistica. Forgione, infatti, promuove la cultura di Napoli e del Mezzogiorno, una ricchezza fatta di storia millenaria, di tradizione, di arte, di letteratura, di musica e di poesia, humus vitale in cui affondiamo le nostre radici per proiettarci verso un futuro purtroppo non ancora sgombro dalla ferocia del razzismo, anche nei luoghi dello sport. E noi della U.S.C. Atellana porteremo il marchio V.A.N.T.O in campo, stampato sulle divise come bandiera distintiva di un agonismo che rispetta l’avversario, della vittoria che premia i sacrifici personali ed il lavoro di squadra, dello sport che rappresenta la nostra terra ai vertici delle classifiche nazionali ed internazionali, e senza i riflettori dello show business puntati addosso».
«Dopo la presentazione degli sponsor, alle ore 18 prenderà il via una delle partite più sentite della stagione – annuncia Franco Mozzillo, capitano della U.S.C. Atellana – quella che vedrà in campo l’Atellana e l’Obros Capua, entrambe capolista della classifica nazionale Pallamano maschile serie A2. Un derby che  si preannuncia ricco di emozioni per il livello agonistico e tecnico schierato in campo.  Entrambe le squadre punteranno alla vittoria per ottenere il comando solitario della classifica, questo è ovvio, ma qualunque sarà il risultato, resterà l’orgoglio di una Terra che svetta in classifica e vince smarcandosi da avversari di tutta Italia».
Appuntamento dunque a Orta di Atella. Per lo sport e per la cultura insieme.

“Tutti Pazzi per il Calcio”, parte il nuovo show del Martedì

I campionati di calcio di Serie A, Serie B e Lega Pro da Martedì 18 settembre 2012, saranno raccontati dalla conduttrice televisiva Virginia Casillo e dal suo staff di giornalisti ed esperti di calcio sui tre canali della piattaforma TELE A (Sky 901) con professionalità, leggerezza ed eleganza. Virginia sarà affiancata da un parterre degno di nota: l’ex portiere del Napoli Gennaro Iezzo, il caporedattore di Resport e capo dei servizi sportivi del quotidiano “Metropolis” Gigi Capasso, il Direttore di TuttoNapoli Francesco Molaro, il giornalista meridionalista Angelo Forgione, i giornalisti Giuseppe Libertino (Azzurrissimo.it), Alberto Cuomo (esperto di Serie B e Lega Pro) e Pietro Magri (direttore Dubito.it).
Non solo calcio, in programma anche momenti di intrattenimento con musicisti, attori e soubrette per 110 minuti di passione calcistica e divertimento ogni Martedì in diretta locale e nazionale. Faranno parte della squadra di “Tutti pazzi per il calcio” anche la cantante Simona Coppola, il musicista show-man Massimo Cannizzaro, Aniello Misto e la Sud Band, l’attore Davide Marotta ed il corpo di ballo “Totò e le Pazzarelle”.
email: tuttipazzitelea@libero.it
Facebook: Tutti Pazzi per il Calcio